mercoledì 24 aprile 2013

L’oro di Cipro che fa gola ai mercati. E Berlino gongola



Francesco De Palo

Quando il leader dell’Eurogruppo aveva detto (e poi smentito) che il “modello Cipro” era esportabile anche ad altri paesi in crisi, subito la gran parte della stampa aveva incensato l'una tantum cipriota. Evidenziando come il prelievo forzoso nell'isola occupata da 50mila militari turchi fosse stato solo un episodio. Non ripetibile in altre assise e soprattutto non fotocopiabile anche nei dibattiti internazionali. Peccato che invece il ministro delle finanze tedesco Scaheuble ieri abbia detto esattamente il contrario, notizia passate in secondo piano nell'Italia monopolizzata dal nuovo governo targato Letta jr. Significa che i soloni di Bruxelles potrebbero essere autorizzati a fare pagare ai correntisti i buchi contratti dalla singola banca in questione.
Le parole provenenti da Berlino, pesanti come macigni, si aggiungono a quelle provenienti da Cipro, che al momento smentiscono , l'affare oro. La Banca Centrale di Cipro dice che il fatto non sussiste, ma la Reuters la batte per prima e viene confermata da fonti ministeriali di Nicosia. Cipro mette in vendita il suo oro, stimato nel valore di oltre 400 milioni di euro, per finanziare una parte dei prestiti e salvare l’economia, all’interno del progetto di valutazione delle esigenze di finanziamento istituito dalla Commissione Europea. Infatti il memorandum della troika prevede che, se da un lato Bruxelles si impegna a finanziare dieci miliardi di euro, al contempo chiede a Nicosia di trovarne tredici. E l’oro diventa un attore protagonista di questa scomoda e difficile partita, dove le variabili sono infinite.Il portavoce della Banca centrale di Cipro, Aliki Stylianou, ha affermato che tale decisione spetterebbe esclusivamente al Consiglio di Amministrazione della Banca. Una possibilità, ha aggiunto, che non è stata discussa e dibattuta in questo momento, pur sottolineando che non vi sono problemi in materia di finanza-credito, nonostante i riverberi delle misure siano già visibili tra i settecentomila residenti. Con immobili di proprietà ipotecati che prendono la via delle banche, con investitori preoccupati per imprese e liquidità andate in fumo.Una notizia è che però nella scorsa settimana il prezzo dell’oro ha registrato il calo più sensibile dal mese di novembre. Secondo Bloomberg, lo stato del metallo sarebbe pesantemente influenzato dalle notizie che vogliono Cipro pronta a vendere il suo oro per rastrellare il più possibile denaro contante.twitter@FDepalo

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