sabato 21 dicembre 2013

E' la Cina la nuova "terra di mezzo" che imporrà al mondo un equilibrio multipolare


Soso
Dopo aver cercato di relegare la Cina Popolare a mera Fabbrica del mondo, il fu nuovo ordine mondiale euro-atlantico manifesta ormai il proprio tragico fallimento proprio sul terreno che gli era stato più caratteristico, quello cioè della prosperità socio-economica, ma anche sul piano ben più significativo della superiorità strategica. Trincerato dietro una nuova Linea Maginot tecnologica, l'occidente capitalista ha inutilmente consumato il proprio complesso di superiorità conseguente la Caduta del Muro, per poi ritrovarsi a constatare che la protervia del suo sogno si supremazia muore all'Alba di una nuova Era.
Non solo la Cina Popolare è oggi il Forziere del mondo, minacciando l'egemonia del dollaro: oggi come attore centrale delle economie del BRICS - Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica - il gigante asiatico mostra con decisione la propria linea, che integra un Nuovo Muro per ora di solo contenimento al preteso ordine euro-atlantico basato su un malcelato, ipocrita e spietato intento di sfruttamento su interi continenti. Una strategia che ha portato gli interessi cinesi a convergere con quelli di Russia e Iran nel momento chiave della crisi siriana di fine agosto, quando nel confronto con le flotte Nato ed a fianco della squadra navale russa, si sono schierate nel mare siriano le unità missilistiche cinesi. La novità tecnologica di oggi è invece l'aereo Stealth, capace cioè di rendersi invisibile ai radar e rivelato a Chengdu dal presidente cinese Hu Jintao col nome di J-20, velivolo che sarà determinante nel confronto militare con le aviazioni non solo occidentali.
·         Le trattative per il noleggio della base ukraina di Novofedrovka rappresentano invece l'elemento più recente, nel "Filo di Perle" strategico costruito dalla Repubblica Popolare: le sue strutture addestrative potranno formare il personale del nucleo aereo imbarcato sulle portaerei cinesi a partire dalla Liaoning, costruita proprio in Ucraina e che imbarca i cacciabombardieri Shenyang J-15, copie cinesi dei russi Sukhoj-33. Questo e altri dati spiegano la presenza diretta di politici occidentali di alto livello, sulle piazze di Kiev: globalizzazione significa oggi anche e soprattutto confronto globalizzato, dove risulta centrale il decisivo supporto finanziario Russo e Cinese alla svolta ukraina verso il BRICS del presidente Janukovich. Quindi, anche in questa terra di mezzo tra occidente e oriente, è appena iniziato un confronto epocale il cui compimento rivela il passaggio dall'egemonia atlantica a un mondo multipolare e forse più equilibrato.


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